Chi sono

“Un sogno fu un sogno ma non durò poco,
per questo giurai che avrei fatto il dottore,
e non per un dio ma nemmeno per gioco:
perché i ciliegi tornassero in fiore.”

F. De Andrè

La mia formazione:

  • Laurea in Psicologia (2001) presso l’Università degli Studi di Bologna con voto 110/110 con Lode.
  • Formazione in Sessuologia Clinica (A.A 2002-2004) presso il “C.I.S. Centro Italiano di Sessuologia” di Bologna, sotto la Direzione Scientifica del Servizio di Sessuologia Clinica del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Bologna.
  • Specializzazione in Psicoterapia Familiare e Relazionale (A.A 2003-2006) presso l’Istituto di Terapia Familiare di Firenze con voto 90/90.
  • Formazione di 1° Livello in EMDR-Eye Movement Desensitization and Reprocessing (Febbraio 2018) con la Dott.ssa Isabel Fernandez del “Centro di Ricerche e Studi in Psicotraumatologia”, Milano.
  • Formazione di 2° Livello in EMDR-Eye Movement Desensitization and Reprocessing (Maggio 2019) con la Dott.ssa Isabel Fernandez del “Centro di Ricerche e Studi in Psicotraumatologia”, Milano.
  • Master “L’approccio cognitivo-comportamentale ai disturbi dell’età evolutiva”  (Gennaio 2019-Novembre 2019) organizzato da IPSICO- Istituto di Psicologia e Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva, Firenze.
  • Training Base in “Compassion Focused Therapy”(Giugno 2020) con il Dr. Nicola Petrocchi, presidente della Compassionate Mind Italia.

Pubblicazioni:

Pacini Elena, “La dispareunia femminile: una revisione della letteratura.” Rivista di Sessuologia 2002, 26 (1-2), 168-176.

Mi occupo di:

  • Consulenza e Sostegno psicologico
  • Sostegno alla genitorialità
  • Psicoterapia relazionale con adolescenti, adulti, coppie, famiglie. 
  • Sessuologia Clinica
  • Psicoterapia con EMDR (Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) per i disturbi legati ad eventi di vita traumatici.

Qualcosa di personale:

sono appassionata di botanica, amo la natura, le montagne, i fiori e gli alberi di un amore viscerale nato da bambina. Per me la conoscenza delle piante, la cura di un giardino sono una specie di terapia “personale” che porto avanti da anni, nel tentativo di creare  “un giardino interiore”, un rifugio dell’anima, un luogo “interno” di meditazione e contemplazione. Perchè la vita è come coltivare un giardino: bisogna imparare a “far nascere fiori dal letame”.